Le destinazioni più pericolose al mondo: quali sono e come visitarle

Prima di decidere dove organizzare una vacanza, è sempre consigliabile informarsi su quanto siano sicuri i posti che vorremmo visitare, in modo da evitare di essere vittime di eventuali spiacevoli accadimenti e proteggerti con un’assicurazione viaggio. Sicuramente l’emergenza pandemica così come l’attuale guerra in Ucraina hanno contribuito a una crescita dell’ansia in molte persone, ma essendo situazioni in continua evoluzione, il consiglio è quello di monitorare costantemente il sito Viaggiaresicuri della Farnesina, in modo da comprendere le conseguenze di queste problematiche mondiali.

Pandemia e guerra a parte, però, annualmente vengono aggiornate le classifiche delle città più pericolose al mondo, basate su vari fattori inerenti al tasso di omicidi, di criminalità in senso generico e di micro-criminalità.

Scopriamo, quindi, insieme quali sono le città e i Paesi più pericolosi al mondo.

 

Lista delle città e dei Paesi più pericolosi al mondo

Tra i fattori chiave analizzati per riuscire a classificare le città o i Paesi più pericolosi del mondo troviamo spesso la violenza politica, ovvero la presenza di terrorismo o di disordini interni, le tensioni sociali dovute, ad esempio alle violenze legate alla religione, all’etnia o comunque ai diritti umani e civili e infine, il tasso di criminalità.

Tra i Paesi più pericolosi al mondo troviamo sicuramente l’Egitto, il Pakistan, l’Iraq, la Siria, la Libia e attualmente anche l’Ucraina e la Russia. Ma, purtroppo, non è tutto.

Se consideriamo il tasso di omicidi di alcune città, il Messico è uno dei Paesi in cui il tasso di omicidi è piuttosto alto. Difatti, città come Los Cabos, Acapulco e Tijuana hanno registrato negli ultimi anni un tasso allarmante di omicidi e violenze.

Anche il Venezuela è un Paese in cui alcune zone non sono molto sicure, anzi Caracas, la capitale, è considerata una delle città più pericolose al mondo a causa della situazione politica, dei disordini civili e dell’alto tasso di criminalità. Oltre a Caracas, anche Ciudad Guayana rientra, purtroppo, tra le città più pericolose, nonostante negli ultimi anni sia una delle città venezuelane in cui si sta registrando una rapida crescita in termini di sviluppo.

Sempre in America Latina, anche il Brasile rientra tra i Paesi più pericolosi al mondo, collocando alcune delle sue città in questa classifica. Ad esempio, Natal ha un tasso di omicidi elevatissimo, così come Fortaleza e Belem e Rio de Janeiro.

Spostandoci nel continente africano, Cape Town, in Sudafrica, nonostante sia una destinazione molto turistica, è una delle città più pericolose al mondo a causa dell’alto tasso di criminalità dovuto anche alle condizioni di povertà in cui versano molte zone della città. Difatti omicidi e furti sono all’ordine del giorno.

Ma anche negli Stati Uniti ci sono alcune delle città più pericolose al mondo. Detroit, ad esempio, è la città più pericolosa di tutti gli Stati Uniti, così come Baltimora, New Orleans e Memphis, tutte città di medie dimensioni. Per quanto riguarda le metropoli americane, si pensi ad esempio a New York o Los Angeles, sono città considerate piuttosto sicure.

Anche nel nostro continente europeo vi sono città ritenute piuttosto pericolose. Ad esempio Vilnius e Kaunas, in Lituania, registrano un tasso di omicidi piuttosto alto (anche se non paragonabile alle città citate in precedenza), dovuto soprattutto all’abuso di alcol. Anche Marsiglia, Bratislava e Bruxelles rientrano in questa classifica. Per quanto concerne le capitali europee, invece, sono considerate metropoli molto sicure, ad esempio Roma, contrariamente a quanto si possa pensare, è rientrata proprio quest’anno tra le dieci città più sicure al mondo.

Nel Regno Unito, tra le città considerate più pericolose per l’alto tasso di criminalità registrato, troviamo Bradford, Coventry, Birmingham, Manchester e Londra.

La differenza tra i Paesi europei e i Paesi dell’America Latina o le città degli Stati Uniti menzionati sta nel fatto che, mentre in America Latina o negli Stati Uniti molti omicidi o crimini sono legati al problema del narcotraffico, nelle città europee la violenza è di matrice diversa e si concentra più nelle zone periferiche e nei sobborghi più poveri, aree in cui vi è un notevole disagio urbano.

 

Città più pericolose in Italia

Basandosi sul numero di denunce pervenute, relative a crimini di varia natura, la capitale delle denunce in Italia è Milano, con un’incidenza di ben 4866.3 ogni 100.000 abitanti. Al secondo posto si trova Bologna con un’incidenza di 4636.6 denunce su 100.000 abitanti, mentre al terzo posto si colloca Rimini, con un’incidenza di 4603.4 denunce su 100.000 abitanti.

Seguono in classifica, Prato, Firenze e Torino, ma anche Parma, Ferrara, Ravenna, Venezia, Padova, Genova e Foggia.

Parma detiene il maggior numero di rapine nei negozi, Ravenna detiene il maggior numero di denunce riguardo ai furti in casa, mentre Padova detiene il primato del maggior numero di reati denunciati relativi al tema degli stupefacenti.

Napoli e Palermo, considerate da sempre nell’immaginario collettivo come città piuttosto pericolose, in realtà si trovano nella parte bassa di questa classifica, anche se a Napoli si alternano fasi di calo e fasi di incremento del tasso di rapine e omicidi.

Per quanto concerne, ad esempio, le denunce riguardo i crimini legati alle violenze sessuali, inaspettatamente, Trieste detiene il primato, seguita da Gorizia e Parma.

La città più sicura d’Italia invece, sempre basandosi sul numero di denunce pervenute, è Oristano in Sardegna, città in cui il rischio di rapine, truffe e violenze è davvero basso. Sempre nella classifica delle città più sicure si trovano anche Pesaro, Trento, Sondrio, Potenza, L’Aquila, Lodi, Cuneo, Treviso, Benevento e Pordenone.

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