Vacanze in Malesia: fuga esotica dall’inverno

La Malesia, affascinante angolo di mondo nel Sudest Asiatico noto per essere la terra di Sandokan, è un Paese ricco di spiagge meravigliose, foreste pluviali e bellezze paesaggistiche, il tutto contestualizzato in un luogo che fa dei contrasti la sua forza e la sua peculiarità.

Difatti, scoprire la Malesia significa entrare in contatto con un Paese in cui convivono culture ed etnie diverse, come quella malese, quella cinese, quella indiana e quella europea. Inoltre, visitando la Malesia si ha subito la percezione di come modernità e tradizione si mescolino, anche da un punto di vista architettonico e paesaggistico.

Scopriamo, quindi, quali sono le cose più importanti da vedere in Malesia, meta ideale per una vacanza invernale.

 

 

Cosa fare e cosa vedere in Malesia

La Malesia è uno Stato federale dell’Asia Sudorientale che si trova poco a nord dell’equatore e si divide in due regioni: la Malesia peninsulare (occidentale) che si trova sulla penisola malese e la Malesia insulare (orientale) situata sull’isola del Borneo, la terza isola più grande del mondo.

La collocazione geografica della Malesia è senza dubbio il suo punto di forza, poiché si trova tra l’Oceano Pacifico e l’Oceano Indiano, proprio per questo motivo storicamente è stata crocevia di scambi culturali e commerciali. Difatti, il Paese è un miscuglio di culture ed etnie diverse e ciò si rispecchia nell’architettura delle città, ma anche nelle religioni praticate.

Viste le caratteristiche geografiche della Malesia, per organizzare un viaggio si può scegliere di esplorare o la Malesia Peninsulare o quella Insulare, anche se i collegamenti aerei tra le due parti del Paese sono molto frequenti, perciò in base al tempo a disposizione potrai organizzare la tua vacanza anche visitando entrambe le parti del Paese.

Penisola Malese: luoghi imperdibili

Prima tappa: la capitale Kuala Lumpur

Per quanto riguarda la Malesia Peninsulare, questa si estende a sud della Thailandia e la capitale è Kuala Lumpur, cuore della Malesia moderna, caratterizzata da grattacieli che si alternano ad edifici in stile coloniale. La capitale è dominata dalle Petronas Towers, una coppia di grattacieli alti circa 450 metri in vetro e acciaio e con un’architettura che riprende lo stile islamico. All’interno di queste due torri si trova un ponte sospeso dal quale è possibile godere di una vista mozzafiato sulla città.

In pieno centro città è possibile ammirare la Bukit Nanas Forest Reserve, una foresta naturale, polmone verde della capitale che si sviluppa intorno alla KL Tower.

Tra le attrazioni imperdibili, poco fuori Kuala Lampur, vi sono le Batu Caves, ovvero delle grotte millenarie che custodiscono numerosi templi induisti. Uno dei più importanti è quello dedicato al dio della guerra, Lord Murigan, rappresentato da un’imponente statua di oltre 40 metri.

Isola di Penang e George Town

Nello stretto di Malacca si trova Penang, seconda isola più grande della Malesia, meta turistica molto gettonata e sviluppata. Perla indiscussa dell’isola è George Town, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la sua ricchezza culturale e storica. Si tratta di una città estremamente cosmopolita e ciò si riflette nel particolare mix di stili architettonici che le donano un fascino unico e suggestivo. I suoi vicoli sono ricchi di edifici in stile coloniale, templi induisti o cinesi, negozi e ristoranti tipici con una vasta scelta gastronomica.

Malacca: patrimonio dell’Umanità UNESCO

Tra i siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO vi è anche il centro storico di Malacca, a metà strada tra Singapore e Kuala Lumpur, centro di scambi culturali e commerciali per moltissimo tempo. La parte più antica del centro è ricca di edifici storici con dettagli e mix di stili architettonici interessanti. Tra le cose da vedere, il Tempio di Cheng Hoon Teng, il più antico tempio cinese in Malesia e la Chiesa di San Paolo. Imperdibile anche l’esperienza di fare un giro al Jonker Street Night Market, il mercato notturno che anima la zona cinese della città.

L’isola selvaggia di Pulau Langkawi

L’isola di Pulau Langkawi è una delle più pubblicizzate e più gettonate di tutta la Malesia. Si tratta dell’isola maggiore dell’omonimo arcipelago ed è famosa per il mare cristallino e le spiagge tropicali. Caratterizzata da piccoli villaggi, risaie e innumerevoli bellezze naturali, l’isola di Langkawi è piuttosto selvaggia. Kuah è il centro nevralgico dell’isola, in cui vi è anche il porto che collega l’isola alla terraferma. Fra le cose da vedere in città c’è la moschea Masjid Al-Hana, il Langkawi Crystaal (unico laboratorio di vetro soffiato in Malesia) e il Langkawi Bird Paradise, un giardino tropicale in cui è possibile ammirare oltre cento specie di uccelli.

 

Malesia Orientale e Borneo: cosa vedere

Kuching: capitale del Sarawak

Una delle città da visitare in questa parte della Malesia è Kuching, capitale dello stato malese di Sarawak sita sull’isola del Borneo. Si tratta di una città cosmopolita e vivace, caratterizzata da un pittoresco centro storico con edifici coloniali e zone più moderne costellate da grattacieli. Lungo il fiume Sarawak si possono trovare numerose botteghe, negozi artigianali e venditori di cibo tipico e tra i luoghi d’interesse più importanti vi sono il Palazzo dell’Astana e il Borneo Cultures Museum.

 Le isole Perhentian: un paradiso tropicale

Tra le destinazioni imperdibili della Malesia orientale vi sono anche le isole Perhentian, facilmente raggiungibili da Kuala Lumpur. La bellezza di queste isole lascia davvero senza fiato, si tratta di un paradiso tropicale caratterizzato da natura selvaggia, spiagge bianchissime e mare cristallino. Note per le loro barriere coralline, le Perhentian sono perfette per praticare snorkeling e immersione.

Sipadan: l’isola delle tartarughe

Uno dei paradisi più remoti e più suggestivi della Malesia è l’isola di Sipadan, un angolo di paradiso adatto a tutti coloro che amano fare immersioni. Si tratta di un’isola vulcanica ricoperta in gran parte da una fitta foresta tropicale, circondata da barriere coralline e caratterizzata da una ricchissima fauna marina. Difatti, è possibile ammirare varie specie di squali, tartarughe marine, barracuda e numerose specie di pesci tropicali. Sipadan è famosa anche per la suggestiva grotta marina delle tartarughe (o cimitero delle tartarughe), ovvero una serie di cunicoli e tunnel sottomarini in cui si trovano i resti e gli scheletri di tartarughe morte annegate a causa, probabilmente, di una perdita dell’orientamento all’interno di queste grotte.

 

Malesia: quando andare

Prima di organizzare un viaggio in Malesia è necessario scegliere anche la zona che s’intende visitare, in modo da poter capire quale potrebbe essere il periodo migliore.

Tendenzialmente, la Malesia è un Paese con clima equatoriale e temperature che vanno dai 25°C ai 30°C durante tutto l’anno.

Nello specifico, però, per quanto riguarda la Malesia orientale e il Borneo, il periodo migliore va da gennaio a maggio, durante la stagione secca. Per visitare la costa orientale della Malesia peninsulare il periodo migliore è quello da febbraio ad aprile, mentre, se la scelta ricade sulla costa occidentale della Malesia peninsulare, il consiglio è quello di visitarla nel periodo da aprile a ottobre.

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