Stanco di dover camminare per il centro della città per trovare un ristorante che soddisfi le tue esigenze alimentari? O di lanciarti in complesse spiegazioni in lingua per far capire al cameriere che non desideri ingredienti di origine animale? Grazie a questa guida, ti porteremo in giro per il mondo alla scoperta delle migliori destinazioni di viaggio veg-friendly.
Londra, la capitale dell’Inghilterra, con i suoi oltre 150 ristoranti vegani, vince il titolo di città più vegana d’Europa. In questa metropoli la scelta di punti di ristoro è davvero ampia; potrai provare numerose cucine tradizionali e stili gastronomici, spaziando dal medio all’estremo oriente, dalla cucina crudista alla fusion. Sono disponibili numerose guide da consultare per organizzarsi in anticipo, prenotare e andare sul sicuro.
Una seconda città europea da tenere in considerazione è Amsterdam. Sebbene questa città abbia quantitativamente meno ristoranti vegani di altre grandi capitali europee, è una meta da tenere in considerazione per la consapevolezza ambientale dei suoi abitanti e per il loro stile di vita sano. Basti pensare a quante biciclette circolano per le strade. I luoghi dove è possibile mangiare vegano stanno aumentando notevolmente e, negli anni, si prevede quindi che diventerà una delle top mete per gli amanti del veg-friendly.
Secondo alcune classifiche le isole Seychelles sono il paese più vegan-friendly del mondo: ciò è dovuto al fatto che il consumo di carne tra gli abitanti è molto basso. Sono, inoltre, presenti numerosi ristoranti con scelte vegane ed è possibile comprare frutta e verdura fresca a prezzi contenuti.
In Africa, un ulteriore Paese in cui la cucina vegana è molto diffusa è l’Egitto. La cucina della tradizione egiziana abbonda, infatti, di ingredienti vegani come legumi e verdure. Tra i piatti completamente vegani che devi assaggiare c’è il koshari, da molti considerato il piatto nazionale, a base di riso, pasta, lenticchie e salsa di pomodoro speziata, guarnito con ceci o cipolle croccanti e l’immancabile aglio. Da provare anche il ful medames, un preparato di fave cotte nel succo di limone con aglio, cipolla, peperoncino e prezzemolo, delizioso da mangiare con il pane.
Di tutti i continenti, l’Asia è quello con il maggior numero di vegani (9%) e vegetariani (19%) e Chiang Mai in Thailandia potrebbe essere definito il paradiso dei vegetariani. Oltre ad avere un gran numero di ristoranti e supermercati vegani, è sede di un festival vegetariano annuale. Per trovare il posto giusto per mangiare, basta affidarsi al cartello giallo e rosso “เจ” (vegetariano) che campeggia in ogni angolo della città.
Ulteriore città asiatica da segnalare è Tel Aviv che, con i suoi 400 ristoranti vegan-friendly, è stata nominata la capitale vegana nel mondo per eccellenza. Infatti in questa città tutti i migliori ristoranti hanno a disposizione anche un menù vegano. Qui i colori, i profumi e i sapori mediterranei si tingono di sfumature orientali. La varietà è talmente ampia che non soddisferà solo i viaggiatori vegani, ma affascinerà, e forse conquisterà, anche coloro che amano mangiare la carne.
Infine, come non parlare dell’isola tropicale di Bali. Oltre ad un mare turchese e suggestivi templi buddisti, Bali è una meta ancora più meritevole per il cibo che offre. Qui ingredienti come soia, tofu e tempeh sono parte essenziale della cucina locale e sono presenti ristoranti vegetariani per tutti i gusti e tutte le tasche. Due piatti che devi assolutamente provare? Il Gado-gado e il croccante Tempe Goreng.
In Oceania, la città vegan-friendly che segnaliamo è Adelaide, collocata a sud dell’Australia. Questa località è affascinante per la sua multiculturalità, per la presenza di molteplici specie di flora e fauna e per l’ampia offerta enogastronomica, che soddisfa tutti i palati grazie a stili di cucina differenti . Ogni anno ad ottobre si tiene il festival vegano, una celebrazione di questo stile di vita con dimostrazioni culinarie, ospiti speciali e musica dal vivo.
In America la città definita dalla cronaca come “più vegan-friendly” degli Stati Uniti è Portland, in virtù di una diffusione relativamente alta della cultura vegana e della presenza di bar, panifici, ristoranti e mini-mall vegetariani e vegani, che propongono piatti da tutto il mondo. L’ente turistico del luogo ha messo anche a disposizione una guida per scoprire tutte le delizie a base vegetale che si possono assaporare in città, così da poterla consultare in anticipo e organizzarsi sulle tappe culinarie che si vorranno fare.
Infine, in questa lista non poteva mancare New York, la Grande Mela: le infinite possibilità che offre la città rendono facile reperire opzioni vegane o vegetariane, in modo accessibile e trasversale, dallo street food al ristorante stellato. La scelta è talmente ampia che diventa quasi difficile decidere.
Ora che hai a disposizione tutte le informazioni necessarie per scegliere la destinazione vegan-friendly in giro per il mondo più adatta ai tuoi gusti, non ti resta che stipulare un’assicurazione Imaway per partire in totale tranquillità e relax.
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